Albinoni Tomaso

Studiò violino e canto, e già in età precoce divenne un bravo cantante e soprattutto un valente violinista. Probabilmente ebbe come maestro Giovanni Legrenzi. Diversamente da autori del suo tempo, Albinoni coltivò l'arte della composizione musicale soltanto per diletto e non per esigenze di affermazione professionale mantenendosi quasi sempre su atteggiamenti di forte indipendenza personale e si rifiutava costantemente di avere mecenati al suo seguito. Mecenati che nel suo tempo potevano avere più referenti: la Chiesa nei molti ruoli che essa offriva, le corti della nobiltà o le famiglie reali. Forse per sua scelta non s’iscrisse mai alla corporazione veneziana degli strumentisti professionisti (l'Arte dei Sonatori) privandosi così di esibirsi in pubblico, cosa che non amava, e di ottenere dei guadagni; si orientò quindi verso la composizione.
discografia
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Adagio in G-
CD
1
1720
(Adagio)
Irene

Composizioni varie
LP
1
1820